Care amiche oggi voglio descrivervi come Laura del blog DIRE,FARE,SCRAP ed io abbiamo pensato di terminare il Blogpal di Ottobre QUI:
Scrivendo un post sul Natale.
Probabilmente è un po' presto considerando che siamo ad ottobre, ma ho visto sul web che molte amiche già hanno iniziato a creare per questa "magica" festa.
Eppoi io voglio parlarvi del Natale in un posto lontano da qui,
in Australia!
Mi piacerebbe tanto passare il Natale in Australia,con tutta la mia famiglia, però. Perciò so che è impossibile e allora...
SOGNO!
Conosco persone, amici e parenti, che hanno avuto la fortuna di vivere un Natale a testa in giù, in Australia e dicono che è un'esperienza diversa dal solito.
Le tradizioni natalizie ricalcano fedelmente quelle anglosassoni, nonostante sia passato un bel po' di tempo da quando James Cook scoprì e colonizzò l'Australia.
La particolarità del Natale in Australia è che cade in un periodo caldo, essendo l'Australia nell'emisfero sud del globo e perciò quando le scuole sono chiuse. La maggiorparte degli australiani trascorre il Natale in vacanza, ma sempre in famiglia, sia in campeggio, sulla spiaggia o in città. Perciò non sciarpe e cappotti e cappelli ma shorts, bermuda, bikini , t-shirts.Ma nonostante ciò, la tradizione vuole anche in capo al mondo lo scambio dei regali,
Chrissie presies!
Il pranzo di Natale è ricco e sostanzioso, nonostante possa essere consumato in spiaggia con un caldo infernale. L'unica variante al Natale anglosassone è la macedonia di frutta, che chiude in bellezza il pranzo di Natale. Il dolce di Natale per eccellenza è il Pudding, preparato secondo la tradizione mescolando a turno l’impasto e affidandogli a turno uno speciale desiderio. Spesso vi si nasconde dentro una fede d’argento, come garanzia di felicità coniugale, e una carta da gioco o una monetina, come simbolo di fortuna e ricchezza.
Un altro dolce tipico australiano per il Natale è la Paylova, cucinata con fragole, frutto della passione
e panna montata.
In spiaggia può capitare di vedere arrivare un Babbo Natale in costume, su un surf con un sacco carico di doni
Per le decorazioni si utilizzano mazzi di "Christmas Bush", un albero di natale australiano con piccole foglie verdi e fiori rossi.
Le decorazioni possono includere immagini poco consoni al Natale come i canguri e koala con il cappello di Santa Klaus o le sciarpe rosse!
Anche le cartoline natalizie riflettono le stesse contraddizioni che vanno dal tradizionale natale vittoriano alle immagini di un Babbo natale estivo!
Una speciale tradizione iniziata nel 1937, a Melbourne, sono i “Carols by Candlelight” (o Canti al lume di candela) che si svolgono alla vigilia di Natale e coinvolgono migliaia di persone. Si stendono coperte in terra e si canta tutti insieme i canti di natale, accompagnati dalla danza della luce delle candele.
Ovviamente anche i canti natalizi sono “australianizzati non si canta, infatti, Bianco Natale, ma “Santa va al Polo Sud” o ancora “Australiani facciamo il barbecue”…
Che dire, care amiche, ci piace più un Bianco Natale o un Caldo Natale?
Ma ripensandoci...
la curiosità e la voglia di nuove esperienze è tanta,
ma credo che un bianco Natale sia il Natale per me!
L'idea di questa ghirlanda l'ho avuta leggendo un post del blog Cosmesi,Bio e Natura!
E per finire il Blogpal + Swap di ottobre, ho già spedito il mio regalo per Laura, ma non vi dico niente a riguardo, vi mostro solo il pacchetto.
Cara Laura, spero che ti piaccia!
Sara